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domenica 24 luglio 2011

SPECIALE: I NUOVI STRANIERI DELLA SERIE A - PRIMA PARTE

Ogni anno nel campionato italiano di massima serie approdano diversi giocatori stranieri, alcuni dei quali non lasciano alcuna traccia, altri invece mettono radici nel nostro campionato, diventando giocatori fondamentali per le loro squadre. In questo speciale vado ad analizzare i nuovi arrivi (chiaramente solo quelli di mia conoscenza) che calcheranno i campi dei club della nostra Serie A.

Mikael Antonsson (Bologna): difensore centrale svedese acquistato dal nuovo direttore sportivo della squadra felsinea, Salvatore Bagni, dal club danese del Copenaghen. Difensore centrale di quasi 1 metro e 90 cm del 1981, Antonsson è stato protagonista di un'ottima Champions League ed è stato uno dei principali protagonisti della vittoria del campionato danese (stradominato). Molto bravo sulle palle alte, Antonsson è un difensore molto rude e arcigno che va in difficoltà contro attaccanti agili e scattanti. Discreto acquisto.

Danilo (Udinese): difensore centrale brasiliano col passaporto italiano acquistato dall'Udinese che lo ha prelevato dal club carioca del Palmeiras per sostituire l'ex vice capitano Cristian Zapata, passato agli spagnoli del Villareal. Classe 1984, Danilo è un ottimo difensore centrale, molto adatto per la difesa a 3 (nel ruolo di centrale). Rispetto a Zapata è più lento ma più tecnico. Buon acquisto.

Neuton (Udinese): Neuton Sergio Piccoli è un difensore centrale brasiliano di origine italiane del 1990 prelevato dal Gremio, squadra del massimo campionato brasiliano. Adattabile anche nel ruolo di terzino, Neuton è tutt'altro che il tipico difensore brasiliano tecnico che esce palla al piede. Dal punto di vista tecnico ricorda molto i difensori europei. Rude, arcigno, duro nei contrasti, abbastanza veloce, piedi di legno. Negli ultimi match disputati con il Gremio ha giocato spesso come terzino (bloccato) sinistro, ma il suo ruolo naturale è quello di difensore centrale. Nell'Udinese entrerà in concorrenza con Domizzi per il ruolo di terzo difensore sinistro della difesa a 3 utilizzata da mister Guidolin. Neuton potrebbe essere una delle sorprese del campionato. Buon acquisto.

Taye Taiwo (Milan): Terzino sinistro nigeriano prelevato dal club francese del Marsiglia. Giocatore ormai affermato, l'acquisto di Taiwo da parte del Milan si può dire che è stato un vero e proprio blitz, in quanto il giocatore era in scadenza e sulle sue tracce c'era mezza Premier League. Taiwo è un terzino molto offensivo dotato di un calcio dalla distanza davvero devastante. Le uniche perplessità riguardano le sue capacità difensive, che devono essere attentamente valutate da mister Allegri. Buon acquisto.

Andreas Granqvist (Genoa): difensore centrale svedese di 1.92 cm prelevato dal club olandese del Groningen, club nel quale ha militato nelle ultime 3 stagioni, collezionando quasi 100 presenze. Difensore molto forte fisicamente, un pò macchinoso ma pericolosissimo in zona gol. Infatti con la maglia del Groningen ha realizzato 21 gol, due dei quali partendo dalla propria difesa e scartando mezza squadra avversaria. Buon acquisto.

Felipe Seymour (Genoa): centrocampista cileno prelevato dalla U de Chile. Seymour ha dietro di sè una storia particolare. Ha iniziato la sua carriera professionistica  grazie ad uno show televisivo, "Adidas selection Team", una sorta di "Campioni" versione cilena. Seymour, cileno con passaporto italiano, è un centrocampista prettamente difensivo con buoni qualità tecniche. In realtà di centrocampisti come Seymour in Italia ne siamo pieni e forse non bisognava andare in Cile per prendere un giocatore con queste qualità. Comunque resta un acquisto discreto.

Walter Birsa (Genoa): Ala slovena prelevata a parametro zero dal club francese dell'Auxerre. Birsa è un mancino che si è messo in mostra anche negli ultimi mondiali che si sono svolti in Sudafrica. È un ala mancina che preferisce partire da destra per accentrarsi e tirare da fuori. Birsa ha un grande piede mancino, con il quale riesce a disegnare traiettorie davvero interessanti. Nel tridente di Malesani potrebbe fare tranquillamente l'esterno destro, ruolo nel quale potrebbe rilevarsi come una delle principali sorprese del campionato. Buon acquisto

Lucas Pratto (Genoa): Attaccante argentino prelevato dal Boca juniors, club proprietario del cartellino che nell'ultima stagione lo aveva prestato al club cileno dell'Universidad Catolica, arrivato fino alle semifinali della Copa Libertadores. Punta centrale dal fisico impresentabile. Alto, ingobbito e non propriamente in forma, Pratto ha fatto innamorare il presidente Preziosi grazie alle magnifiche prestazioni fornite in coppa. Tralasciando la struttura fisica, Pratto non è la classica punta d'area di rigore, ma è molto bravo a svariare su tutto il fronte d'attacco. Molto bravo nel far salire la squadra e soprattutto nel combattere su ogni pallone. Non è sicuramente un bomber (non è mai andato in doppia cifra) ma è un attaccante che grazie alla sua grinta potrebbe diventare il nuovo idolo della tifoseria genoana. Incognita.

Arturo Vidal (Juventus): Centrocampista cileno affermatosi negli ultimi anni a livello mondiali grazie a grandi prestazioni sia in maglia cilena che con il Bayer Leverkusen, club tedesco dal quale la Juventus lo ha acquistato per 10 milioni di euro. Ottimo acquisto in quanto si tratta di un centrocampista sia di quantità che di qualità. Però nel 4-2-4 di Conte viene meno una delle qualità principale del cileno, cioè l'inserimento in zona gol. Ottimo acquisto.

Zè Eduardo (Genoa): Attaccante brasiliano prelevato dal club di Preziosi a gennaio dal Santos, squadra brasiliana dove era il vertice avanzato del tridente completato da Neymar e Paulo Henrique. Più lo vedo e più non mi convince. È una prima punta mobile che può giocare anche come esterno nel tridente di mister Malesani. Buon tiro, discreta tecnica, non molto veloce. Ho molti dubbi sul suo acquisto.

Tapè Doubai (Udinese): link scheda

Ricardo Alvarez (Inter): link scheda

 M.Antonsson

 L.Pratto

 F.Seymour



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