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mercoledì 29 maggio 2013

EUROPEI UNDER 17: I MIGLIORI

Si è concluso da poco l'Europeo Under 17 disputato in Slovacchia che ha visto vincere la Russia, grazie alla vittoria in finale ai calci di rigore contro l'Italia allenata da Zoratto.Come al solito, quando ci sono queste competizioni, sono molti gli occhi degli osservatori a vigilare sulle squadre partecipanti alla manifestazione. Dal punto di vista tecnico è stato un torneo al di sotto delle aspettative. La mancanza di squadre come l'Olanda, la Spagna, la Francia e la Germania ha fatto sì che il livello della competizione non fosse molto alto. Comunque alcune individualità si sono messe in mostra, tra le quali troviamo:

NIKOLA ZIVOTIC (A.VIENNA): Classe '96, Austria. Esterno destro di attacco autore di una rete nella competizione. Giocatore molto rapido che ha messo in mostra buone doti tecniche, mettendo in continua difficoltà gli avversari che trovava lungo la sua fascia.


VALENTINO LAZARO (RED BULL SALISBURGO): Classe '96, Austria. Padre africano, madre greca. In estate era stato praticamente acquistato dall'Inter, ma alla fine il trasferimento è sfumato perché il giovane austriaco ha preferito restare un altro anno nei Red Bull. Sosia di Ronaldinho, insieme ad Halilovic, era il giocatore più atteso del torneo. Trequartista, seconda punta, esterno: Lazaro ha dimostrato di avere le capacità per giocare lungo tutto il fronte d'attacco. Grande tecnica, buon tiro da fuori, deve essere più concreto nelle giocate.


ISAK SSEWANKAMBO (CHELSEA): Classe '96, Svezia. Di origine ugandese, Isak ha saputo sfruttare al meglio la sua forza fisica, nettamente superiore alla media del torneo. In grado di giocare sia come centrocampista centrale che come difensore centrale, Isak, oltre alla potenza fisica, ha dimostrato di avere un buon piede e una grande personalità.


ANTON MITRYUSHKIN (S.MOSCA): Classe '96, Russia. Grande protagonista della competizione, soprattutto nella finale dove, con alcuni interventi miracolosi e soprattutto grazie ai 3 rigori parati agli azzurri, ha permesso alla sua squadra di vincere il torneo. Gigante di 190cm, ha dimostrato grande personalità, freddezza tra i pali e nelle uscite.


ELIO CAPRADOSSI (ROMA): Classe '96, Roma. Difensore centrale di origini ugandesi, si è dimostrato non solo un gran baluardo difensivo, ma all'occorrenza anche un implacabile bomber. Sono 2 le reti realizzate nella competizione. Capradossi è un centrale completo, forte di testa, rapido, buon piede e grande personalità.


FEDERICO DIMARCO (INTER): Classe '97, Inter. Tra i giocatori più giovani del torneo, ma anche tra i più forti. Terzino sinistro di grande forza e tecnica. Gran piede e forza nelle gambe, ciò che lo penalizza di più è l'altezza (170cm) che lo mette in dura difficoltà contro avversari più potenti di lui. Da seguire con grande attenzione!


BEKA VACHIBERADZE (SHAKTHAR D.): Classe '96, Ucraina. Regista ucraino con origini georgiane. Ha realizzato un gran gol contro l'Italia, un sinistro da fuori che ha fatto secco l'estremo difensore italiano Scuffet. Beka è un mancino che ricorda molto il cileno Pizarro. Ottimo piede, buona tecnica, buona capacità nel far girare la squadra, deve migliorare in fase di interdizione.


ROBIN KAIBER (BASILEA): Classe '96, Svizzera. Centrocampista goleador della squadra rossocrociata. Ha dimostrato di essere un centrocampista completo con ottimo fiuto del gol.

ALEN HALILOVIC (D.ZAGABRIA): Classe '96, Croazia. Halilovic era il giocatore più atteso della competizione. Ormai è sulla bocca di tutti da più di un anno. Tutte le grandi squadre sono su di lui, e intanto il prezzo continua a lievitare. Una rete realizzata, solite ottime giocate mai finalizzate, però, dai suoi compagni. Ha confermato quanto di buono si dice su di lui.

lunedì 27 maggio 2013

BESART ABDURAHIMI

Nome: Besart
Cognome: Abdurahimi
Data di nascita: 31/07/1990
Nazionalità: Croazia
Altezza: 175 cm
Peso: 65 kg
Ruolo: Centrocampista offensivo 
Piede: Destro
Squadra: Zagreb (acquistato dal Hapoel Tel-Aviv il 01/08/2013) - (acquistato il 01/07/2015 dal Lokeren)


Besart Abdurahimi è un centrocampista offensivo croato, di origini albanesi, nato nel luglio del '90 a Zagabria. Attualmente milita nello Zagreb, seconda squadra della capitale, che ha concluso la 1.HNL all'ultimo posto, retrocedendo in seconda divisione. Se dal punto di vista dei risultati del club la stagione non può essere stata positiva, dal punto di vista personale Abdurahimi può essere soddisfatto delle prestazioni che ha fornito durante la stagione. Il giovane centrocampista croato ha concluso al 4° posto nella classifica cannonieri, dietro al capocannoniere Benko e ai due bomber scuola Dinamo Zagabria, Sammir e Kramaric. Ottimo risultato, tenendo conto che Besart non è un vero e proprio attaccante, ma un centrocampista offensivo in grado di giocare su tutto il fronte d'attacco e anche nel ruolo di seconda punta. Dinamismo, corsa, grande capacità di inserimento negli spazi: sono queste le migliori qualità del croato, che in questa stagione ha messo in mostra anche eccellenti doti realizzative. Facendo un paragone (molto) azzardato, in alcune giocate (e anche fisicamente) ricorda l'indimenticato campione ceco ex Lazio e Juventus, Pavel Nedved. Tenendo conto che 1) i croati da luglio diventeranno comunitari; 2) lo Zagreb è retrocesso; 3) Besart ha il contratto in scadenza nel 2014, ci sono tutti i presupposti per acquistare un giocatore giovane, dalle buone qualità ad un prezzo davvero molto basso.


Punti di forza: Dinamismo, velocità;
Punti deboli: fisicamente leggerino;
Valutazione: 500mila
Voto: 6

mercoledì 8 maggio 2013

EMANUELE CICERELLI

Nome: Emanuele
Cognome: Cicerelli
Data di nascita: 12/08/1994
Nazionalità: Italia
Altezza: 177 cm
Peso: 72 kg
Ruolo: Attaccante 
Piede: Destro
Squadra: Barletta


Nel Barletta, squadra pugliese che si appresta a disputare i play-out di Lega Pro Prima Divisione Girone B, si è messo in luce nelle ultime partite un giovanissimo esterno d'attacco, Emanuele Cicerelli, pugliese classe '94, cresciuto nelle giovanili del Foggia e approdato alla corte del club di proprietà di Roberto Tatò dopo il fallimento del club rossonero. Pur disputando poche partite (appena 6), Cicerelli ha dimostrato di avere buone qualità tecniche e fisiche, qualità sulle quali il mister Nevio Orlandi farà sicuramente leva per poter uscire indenne dalla lotteria dei play-out. Per sua stessa ammissione (barlettalife.it) Cicerelli si ispira a Ezequiel Lavezzi e dell'argentino ex Napoli ricorda la sua capacità di aprire le difese avversarie con continue accelerazioni. Cicerelli è un esterno d'attacco che, pure essendo destro di piede, preferisce partire da sinistra per potersi accentrare e tirare in porta. Buona tecnica, buon dribbling, grande velocità: Cicerelli ha tutte le qualità per poter approdare nel calcio che conta.


Punti di forza: velocità, dribbling
Punti deboli: deve essere più continuo
Valutazione: 600mila
Voto: 6,5