Cerca nel blog

domenica 13 marzo 2011

SPECIALE: UNA PANORAMICA SUL CALCIO GIOVANILE IN ITALIA

Con la conclusione del torneo di Viareggio tiriamo le somme per quanto riguarda la situazione del calcio giovanile italiano. Sempre di più si sta parlando del problema vivai in Italia. Diversi soggetti hanno proposto alcune soluzioni per risolvere tale problema, tra le quali la più accreditata è quella di formare squadre "B" da far giocare nel campionato di Lega Pro in modo tale che i giovani si formino in campionati ben più duri rispetto a quello Primavera. La soluzione migliore sarebbe quella di abbassare il limite di età nel campionato primavera, perchè non si possono vedere giocatori di 21 anni giocare ancora nelle squadre giovanili. Purtroppo il problema che riguarda il calcio italiano non è tanto il fatto che ai giovani non viene data la possibilità di mettersi in mostra, ma è soprattutto il fatto che in Italia non ci sono talenti!!! Quando parlo di talenti intendo dire giocatori in grado di fare la differenza già in giovane età. In Italia ci sono tantissimi buoni giocatori, alcuni dei quali sono destinati a fare carriere brillanti, ma nessun gran talento! E purtroppo il Viareggio ha confermato questo trend. Torneo di Viareggio che meriterebbe un discorso a parte. Un torneo giovanile che vede in campo giocatori di 21 e 22 anni (!!!) non si può propriamente definire torneo giovanile. Ma questo è un discorso a parte.
Ma quali sono i giovani giocatori italiani più interessanti?
Partendo dalla porta i più interessanti sono Bardi dell'Inter (con alle spalle già alcune presenze da titolare in serie B nel Livorno, squadra della sua città), gran protagonista della vittoria della squadra nerazzura nel torneo di Viareggio grazie alla sua grande abilità nel parare i rigori, Seculin, capitano della Fiorentina, Perin (nella foto) del Genoa che dall'età di 17 anni viene convocato stabilmente da Ciro Ferrara nella nazionale Under 21, e il laziale Berardi.

 (calciatori.com)

In difesa i giocatori più interessanti sono Benedetti (nella foto) dell'Inter (con alle spalle presenze da titolare nel Torino di Colantuono) difensore centrale classe '92 di grande prospettiva, Camilleri della Juventus (che ha già cambiato 2 squadre, Reggina e Chelsea, prima di congiungersi alla "vecchia signora") e Camporese della Fiorentina, ormai in pianta stabile nella prima squadra guidata da Sinisa Mihajlovic. Da segnalare anche il terzino destro e capitano della Juventus Romano, Natalino dell'Inter, Prestia del Palermo e, l'ormai famoso, Crescenzi della Roma.

 (tuttomercatoweb.com)

A centrocampo i giocatori più interessanti sono Crisetig, Fossati (nella foto) e Carraro. Crisetig (Inter), classe '93, è il classico regista davanti alla difesa. Tutto mancino, è un giocatore che, secondo gli addetti ai lavori, potrebbe essere il futuro regista della nazionale italiana. Fossati, classe '92, è il talento più limpido in circolazione, ma purtroppo in questi ultimi mesi ha subito una regeressione (dovuto, forse, anche ai problemi contrattuali avuti in passato quando militava nell'Inter, che l'hanno costretto ad alcuni mesi di inattività) che hanno costretto mister Stroppa, allenatore del Milan primavera, a non schierarlo titolare in molte partite. Fossati viene definito il nuovo Pirlo, ma più che un regista Fossati è una mezz'ala, che ricorda molto, nelle giuste proporzioni, Iniesta del Barcellona. Carraro (Fiorentina) è il classico trequartista capace con una giocata di cambiare le sorti di un'intera partita. Le sue doti principali sono il dribbling e il tiro da fuori. Altri giocatori interessanti sono Caprari (vedere post), Belcastro, ala della Juventus, Ardizzone, mediano del Palermo, De Vitis, centrocampista tuttofare del Parma e il "nuovo Baggio" (così definito da Corioni, presidente del Brescia), Lorenzo Tassi, trequartista classe '95, già al centro di un'asta tra le più grandi squadre italiane.

 (acmilan.com)

In attacco, purtroppo, la situazione non è delle migliori. Il più interessante è l'esterno d'attacco del Milan Simone Verdi, già nel giro della prima squadra. A seguire troviamo Pietro Iemmello (nella foto), punta centrale della Fiorentina, il duo d'attacco del Varese De Luca - Pompilio, gran protagonista sia al Viareggio che nel campionato primavera e il nipote d'arte Filippo Boniperti, seconda punta della Juventus.

(firenzeviola.it)

Nessun commento:

Posta un commento